È una settimana che mi sveglio presto per andare a mercato e segliere il meglio per i proprietari che verranno a bordo il prossimo we. La mattina alle 8.00 sono sempre già a bordo con il pesce fresco che sfiletto, taglio, preparo, metto sottovuoto e in fine congelo. Io mi organizzo così. Prepare sempre dei filetti o altro per possibili inaspettati ospiti oppure per fare lentamente una cambusa di congelato da me preparato di buon pesce per le lunghe prossime permanenze degli ospiti.

Tutto è organizzato e tra due giorni imbarcheremo il proprietario e famiglia ad Ibiza. Mentre percorro il cammino da casa alla marina ho uno strano presentimento. Entro e l’occhio va subito all’indicatore della temperatura dei frigoriferi e del freezer. Segna solo -14. Per curiosità apro lo sportello e inizio a tastare la solidità del cibo ghiacciato. La carne è ok… i dolci anche… arrivo al ripiano del pesce e….
Nooooooooooo! Cazz…
l’unico momento in cui perdo un secondo il controllo.
Tutto e dico tutto il pesce è totalmente scongelato. Mentre estraggo i pacchetti preparati amorevolmente continuo a chiedermi come è possibile che solo il pesce sia in queste condizioni. Appena tocco il controllo del termostato la temperatura cambia da -14 a 4.
Analizzo mi scervello mentre inizio ad aprire i pacchetti di scorfani sfilettati, sogliole spellate, gamberoni sgusciati, code di aragoste pulite, dentici a tranci, orate selvatiche eviscetate e deliscate, ecc…so che la giornata tutta sarà dedicata a cucinare, ovviamente cambiandone uso. Per salvare il salvabile. Il polpo è ormai cucinato quindi l’unica cosa è mangiarlo noi dell’equipaggio, il resto basterà cambiargli “stato” da crudo a cotto ed è poi possibile ricongelarlo.

Lavorando

I pacchetti sottovuoto di pesce che avevo diligentemente preparato erano tutte monoporzioni quindi tutti estremamente piccoli e sottili. Tutto il resto del cibo invece lo avevo diviso in porzioni molto più grandi facendo si che il processo di decongelamento fosse molto più lento.
Alle 8.30 si diffonde profumo intenso di aglio soffritto peperoncino e pesce pesce pesce.

Gamberoni

Praparo:
una dadolata di tonno con capperi e un tocco di rosso
un sugo di scorfano con le teste dei pesci e dei gamberi, aglio peperoncino prezzemolo fresco un tocco di timo
il ripieno per una quiche con filetti di salmone selvaggio scalogno sale affumicato panna erba cipollina e pepe
sbollento le code di aragosta per una possibile aragsota alla catalana
la sogliola al burro che poi utilizzerò per un pasta con il pane fritto al limone e prezzemolo
ecc…..

finisco d cucinare solo alle sei della sera. Stanca stanchissima torno al mio appartamento dove svengo in un sonno profondo. Il giorno dopo delizio l’equipaggio con i tentacoli di polpo che marino con lime, peperoncino, aglio, e un mix di spezie che mi sono preparata per i miei pesci. Salto in padella degli asparagi a fuco alto e poi inserisco la dadolata di polpo. Il tutto risulta fresco gustoso e molto apprezzato.

Polpo per l’equipaggio

In barca è sempre così bisogna essere pronti a tutto e la migliore reazione non è disperarsi ma agire cercando di risolvere al meglio la situazione… da domani si torna al mercato per ripristinare la scorta.